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Odalengo
Grande (Al)

Parrocchiale
di San Vittore |

I resti del Castello con la bertesca |
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la
facciata e l'interno di San Grato in frazione Vallestura |
Odalengo Grande è un centro agricolo del basso Monferrato,
disposto sulla sommità di una dorsale digradante a sud-est
verso la sponda sinistra del torrente Stura. Il territorio comunale
confina a nord-ovest con le province di Asti e Torino. E costituito
dal capoluogo più quattro frazioni: Vallestura a sud est,
Sant' Antonio a ovest e Cicengo a sud situate anch' esse in posizione
dominante, mentre la quarta frazione, Pozzo, a sud-est, sorge a
fondovalle alla sinistra del torrente Stura.
Il paese si trova nella zona denominata Valcerrina, territorio che
non ha mai avuto, salvo che nel periodo romano, grossi insediamenti
abitati, ma tanti piccoli centri: molti degli attuali esistevano
già in età romana, e quasi tutti al tempo di Federico
Barbarossa. Per motivi di sicurezza questi piccoli centri erano
sistemati sulle colline più elevate: così anche le
costruzioni interessanti dal punto di vista archeologico si trovano
in posizioni panoramiche, spesso lontane dai centri abitati.
Le testimonianze degli storici riportano che Odalengo Grande fosse
già esistente prima del X secolo.
Il feudo monferrino appartenne ai marchesi del Monferrato, ai quali
fu poi riconfermato dall' imperatore Federico Barbarossa con editto
del 1164. Odalengo Grande, l'antica Odalinga (termine germanico),
fu concesso in feudo a varie famiglie di signori locali, tra i quali
i conti Gozzani di Treville. Il Castello, residenza dei conti Gozzani,
è oggi in parte ristrutturato e adibito ad abitazioni.
La Parrocchiale di San Vittore fatta erigere nel
1780 dal marchese Luigi Gozzani di Treville, è attribuìta
al Magnocavallo.
A Vallestura la Parrocchiale di San Grato, del
Settecento, è ornata di pregevoli opere lignee.
(fonte:Il Piemonte paese per paese Bonechi Editore)
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