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Sala
Monf.(Al)

Sala Monferrato, piccolo centro vitivinicolo a sud di Casale, è
un borgo arroccato sopra un colle, a cui si accede dopo aver percorso
una strada in salita che un tempo veniva sfruttata come luogo di prima
difesa.
Il toponimo è da mettere in relazione al vocabolo che indicava
una sorta di magazzino annesso al castello, ove la popolazione locale
usava ammassare parte dei propri prodotti agricoli, in modo da proteggerli
nel momento in cui i villani si fossero trovati a vivere particolari situazioni
di pericolo, connesse alle numerose vicende belliche che, per molti secoli,
il territorio monferrino si trovò a subire.
Un tempo il borgo era dominato dal castello; la costruzione doveva evidenziare
proprio quel carattere di imprendibilità che garantiva una certa
sicurezza agli abitanti del sotto stante contado.
La storia del paese è legata alle note vicende del marchesato del
Monferrato, e alla presenza della famiglia dei Della Sala, assai importante
durante il Medioevo. Il suo territorio, considerato di rilevante importanza
strategica, fu per questo occupato, con periodicità più
o meno regolare, dalle truppe francesi o da quelle spagnole, fino al momento
in cui venne inglobato nei possedimenti dei Savoia.
Il luogo su cui sorge il paese è molto suggestivo. La piazza principale
è dominata dalla mole della Parrocchiale di Santa Maria; accanto
ad essa sono visibili i resti di quello che fu il Castello medioevale,
completato in seguito in forme neogotiche. Fiancheggiano il perimetro
della piazza alcuni archi in cotto con decorazioni dello stesso materiale.
Interessante è pure la Chiesa di San Giacomo che contiene alcune
opere d'arte.
(fonte:Il Piemonte paese per paese Bonechi Editore)
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