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CHIESA SAN GIOVANNI EVANGELISTA
La chiesa, con l'annesso Istituto Salesiano, in
corso Vittorio Emanuele II all'angolo di via Madama Cristina, risale
al 1882 ed è opera dell'arch. Edoardo Arborio Mella. E' di stile
romanico lombardo e fu decorata dai pittori Reffo, Rollini e Bertini,
è dotata d'uno dei più moderni e perfezionati organi a tre tastiere
esistenti a Torino e presenta, all'ingresso, una statua di Pio IX
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TEMPIO VALDESE
Corso Vittorio Emanuele II angolo via Principe
Tommaso.
Il
tempio Valdese è un edifico insolito nel panorama dell'eclettismo
torinese, dove due altissime torri poligonali, concluse da pinnacoli,
stringono una facciata divisa orizzontalmente in due parti da una
cornice in terracotta: superiormente si trovano un rosone ed una
polifora a sette luci, inferiormente un portale con profonda strombatura.
Il motivo della torre con pinnacolo è ripreso sulle facciate
laterali, in proporzioni minori, fino a diventare una serie di tozzi
contrafforti.
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CAPPELLA DELLA PIA
CONGREGAZIONE
DEI BANCHIERI E DEI MERCANTI
Via Garibaldi 25, fu inaugurata nel 1692 su commissione
della Pia Congregazione dei Banchieri e dei Mercanti. Importante
esempio di committenza civile, questo gioiello barocco è stato perfettamente
restaurato nel 1956-57. La cappella è dedicata ai Re Magi rappresentati
nei quadri di Andrea Pozzo, di Sebastiano Taricco e di Luigi Vannier.
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CHIESA SANTA CROCE
Piazza Carlo Emanuele II (Carlina). Costruita per
le monache agostiniane su disegni attribuiti a Filippo Juvarra (1718-1730).
La facciata - già progettata dal celebre architetto messinese -
fu portata a termine solo nella seconda metà dell'Ottocento.
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CHIESA SANTA PELAGIA
Via San Massimo 21. La chiesa di S. Pelagia venne
costruita negli anni 1769-72 per le suore Agostiniane su progetto
di Filippo Nicolis di Robilant.
L'edificio, tra barocco e neoclassico, è a pianta centrale;
intorno ad un vano centrale circolare si innestano 4 vani ellittici
che formano l'ingresso, le cappelle laterali, il presbiterio. Dalla
cappella sinistra si accede al suggestivo coro a forma di conchiglia
con stalli lignei perfettamente conservati.Il vano centrale è
sormontato da una cupola con finta prospettiva al centro nella quale
si innestano le cupole che sovrastano gli altari.
L'elegante decorazione pittorica, che accentua gli elementi architettonici,
è in continuo degrado. Agli inizi dell'800, in seguito alla
soppressione dell'Ordine delle suore Agostiniane, la chiesa venne
affidata all'Opera della Mendicità Istruita, un'opera pia
nata all'inizio del '700 per istruire e soccorrere i ragazzi poveri
e che operò molto attivamente nel campo dell'educazione,
istituendo, tra l'altro, le prime scuole serali ancora attive fino
a pochi anni fa.
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CHIESA SAN DALMAZZO
Via Garibaldi angolo via Delle Orfane. Retta dai frati
Ospitalieri e poi dai Barnabiti (ex convento adiacente)i,
è fra le più antiche di Torino(inizi secolo XIII); fu rifatta nel
1530 da Antonio Della Rovere e restaurata dal Vittone nel 1756.
Ebbero sepoltura Ludovico Tesauro(letterato), Gian Tommaso Terraneo(storico),
Sebastiano Taricco(pittore). Si ammirano le cappelle del Sacro Cuore,
di N.S. di Loreto e di San Paolo. Tra le voci bianche del
coro parrocchiale esordì Francesco Tamagno.
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CHIESA SAN FILIPPO NERI
Via Maria Vittoria. E' la chiesa più vasta di Torino:
misura infatti 69 metri di lunghezza e 37 di larghezza. La costruzione
iniziò nella seconda metà del '600 secondo il progetto di Antonio
Bettino, ma il crollo della cupola nel 1714 impose la riedificazione
che fu affidata a Filippo Juvarra. L'edificio fu però terminato
dopo il 1823 dall'architetto Giuseppe Maria Talucchi e solo nel
1891 Ernesto Camusso ultimò il frontone sovrastante il portico della
facciata.
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CHIESA SAN MASSIMO
Via Mazzini. Fu edificata negli anni 1844-53 da Carlo Sada e dedicata al primo vescovo di
Torino.
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CHIESA SANTA TERESA
Via Santa Teresa. Fu edificata negli anni 1642-74
su progetto di Andrea Costaguta per volere di Maria Cristina di
Francia, le cui ceneri sono ivi custodite.
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CHIESA SAN TOMMASO
Via San Tommaso angolo via Pietro Micca. Una delle
più antiche chiese parrocchiali torinesi, venne ricostruita nel
1584. In seguito al piano di risanamento della città attuato alla
fine dell'Ottocento la chiesa fu completamente ridisegnata da Carlo
Ceppi che ne troncò una navata trasformandola a pianta centrale.
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CHIESA della VISITAZIONE
Via Venti Settembre angolo via dell'Arcivescovado. Attribuita
a Francesco Lanfranchi, fu realizzata intorno al 1670 con schema a croce
greca. L'affresco della cupola del presbiterio, opera di Luigi Vannier,
risale al 1689.
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CHIESA IMMACOLATA
CONCEZIONE
Via Arsenale angolo via Lascaris. Attribuita a Guarino
Guarini, fu edificata a partire dal 1673 e terminata nel 1697. All'interno
di notevole interesse sono gli affreschi eseguiti da Giovanni Battista
Crosato che raffigurano il Trionfo della SS. Trinità. Attualmente
è adibita a Cappella dell'Arcivescovado
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CHIESA GESÙ NAZZARENO
In via Duchessa Jolanda, parrocchiale sorta agli inizzi del 1900, con un alto campanile; la chiesa, con alcuni buoni dipinti, è affidata sin dall'origine ai padri dottrinari.
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