Chiesa San Martino (piazza
S.Martino)
Architettura: progettista P. Ambrogio Mazenta (sec.
XVI-XVII) della Congregazione
dei Padri Barnabiti, che ne curarono l'esecuzione nella prima meta' del sec.
XVIII.
Navata unica con cappelloni laterali. La parte inferiore del campanile conserva
la struttura romanica della precedente chiesa. Pittura: splendido esempio dell'arte
di Giovan Carlo Aliberti (sec. XVIII, quadraturista Giovanni Battista Laveglia)
la cupola (la Gloria di S. Martino), le scene bibliche nei cappelloni. Tele di
Michelangelo Pittatore (sec. XIX): il Sacro Cuore, S. Lucia, S. Apollonia. Di
Giorgio Szoldaticsz (sec. XIX) la tela dei Santi Barnabiti. Scultura: S. Martino
(in facciata) di C. Francesco Rista (sec. XVIII). Arredo ligneo in Sacrestia:
Antonio Manzone (sec. XVIII). Di fronte alla parrocchiale, chiesa sconsacrata
della Confraternita di S. Michele Arcangelo (sec. XVIII), antico ospizio dei pellegrini.
Annesso alla chiesa di S. Martino, il Convento dei Barnabiti, coevo.
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